L’utilizzo dell’energia nucleare rilasciata nel corso di reazioni nucleari è venuta ad aggiungersi negli ultimi decenni a quelle già disponibili per l’uomo, trovando la sua applicazione nel campo industriale e nel campo medico e può essere considerata una sorgente primaria di energia.
GeoValDi Engineering grazie al know how dei suoi Ingegneri nucleari è in grado di offrire il suo contributo in progetti importanti che riguardano questo settore. La loro elevata preparazione in materia di sicurezza, di gestione dell’energia e di progettazione meccanica e impiantistica li rende particolarmente idonei per partecipare, in questo ambito, alla realizzazione della tecnologia più avanzata garantendo i più alti standard di sicurezza e massimi rendimenti prestazionali ed energetici.
L’energia nucleare da fissione basata sull’utilizzo dell’uranio viene rilasciata nel corso di reazioni nucleari in cui un nucleo di un elemento pesante viene scisso in due o più nuclei leggeri di massa inferiore a quello iniziale e la massa scomparsa viene convertita in energia. Quando ci sono le condizioni per mantenere la reazione di fissione sotto controllo, la relativa produzione di calore derivante da questa energia, ad elevato contenuto energetico rispetto a quelle prodotte dagli altri combustibili tradizionali, è utilizzabile dall’uomo.
“E=MC²”
Il calore prodotto dalla fissione viene utilizzato nelle centrali nucleari presenti in quasi tutti i paesi del mondo per la produzione di energia elettrica.
Insieme all’energia nucleare di fissione esiste un’altra forma di energia nucleare primaria ad elevato contenuto energetico, quella termonucleare derivante dalla fusione di due nuclei leggeri che combinandosi tra loro mediante reazioni di fusione generano un nucleo più pesante, più stabile e di massa inferiore alla somma dei due nuclei di partenza liberando un’energia pari alla massa scomparsa durante la fusione stessa. L’utilizzazione di questa energia per scopi industriali, a differenza di quella derivante dalla fissione, tuttavia, non è stata ancora ottimizzata a causa della difficoltà di mantenere sotto controllo la reazione di fusione.
Se da un punto di vista industriale, l’energia nucleare ha rappresentato negli ultimi decenni una fonte importante per la produzione di energia elettrica in quasi tutti i paesi del mondo, dal punto di vista delle scienze mediche ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nel modo di fare medicina, di diagnosticare e di curare le patologie più importanti.
L’utilizzo dei radioisotopi, sottoprodotti dell’energia nucleare, infatti, hanno contribuito sostanzialmente e notevolmente al progresso scientifico sia in termini di diagnosi e terapie mediche sia ad esempio in termini di sorgenti di energie per i satelliti in orbita, preposti alla sicurezza, alle telecomunicazioni e all’indagine dei fenomeni atmosferici riguardanti lo spazio e il nostro pianeta.
Gli elementi transuranici ottenuti attraverso le reazioni nucleari vengono utilizzati nel campo della radioterapia e della radiografia con neutroni permettendo una cura efficace, mirata e spesso risolutiva delle patologie degenerative più importanti nonché una diagnosi attenta e precoce della malattia stessa. L’innovazione tecnologica degli ultimi anni, la conoscenza profonda dei meccanismi che regolano i processi genetici, biochimici e dell’interazione dei radioisotopi con tali processi hanno reso possibile a noi Ingegneri nucleari e biomedici la progettazione e la realizzazione di sistemi di analisi del processo biologico e di macchinari sempre più sofisticati, sicuri e all’avanguardia in grado di curare in modo altamente selettivo.
GeoValDi Engineering in sinergia con la legislazione nazionale e internazionale che regolamenta il settore mette a disposizione le elevate competenze dei suoi Ingegneri nucleari e biomedici per la realizzazione di sistemi diagnostici e terapeutici sempre più innovativi che permettano in tempi brevi di raggiungere il traguardo di un futuro che garantisca una qualità di vita sempre maggiore.